Donk Humanitarian Medicine odv
DonK Humanitarian Medicine è un’associazione di volontariato socio-sanitaria, indipendente e apartitica, che offre assistenza sanitaria gratuita a tutte le persone, sia stranieri sia italiani, cui non è garantito l’accesso alle cure mediche. Nonostante il Servizio Sanitario Nazionale italiano offra assistenza sanitaria gratuita per gli indigenti e i richiedenti asilo in condizioni di urgenza, esistono ancora dei vuoti temporali in cui queste persone non hanno accesso alle cure mediche di base. DonK HM è inoltre presente con iniziative per promuovere una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani.
I Nostri Numeri
Visite dal 2012
Volontari Attivi
Ambulatori presidiati nella provincia di Trieste
Supporto Telefonico
Progetti in Corso
Progetto Donky – L’ambulatorio mobile di Donk Humanitarian Medicine odv
Donky è l’ambulatorio mobile acquistato grazie al prezioso contributo di Fondazione CRTrieste e di Rotary Club Trieste.
Corso di formazione – Progetto “OnLine – Servizio di assistenza medica a distanza”
Diverse attività di teleconsulto e formazione online per garantire il diritto alla salute di ciascun individuo.
Progetto “Help – L’ambulatorio per tutti” – Assistenza sanitaria e orientamento
Assistenza sanitaria e orientamento per l’accesso di tutti a servizi sanitari del SSN per persone in difficoltà economiche e sociali.
Notizie
La rete del volontariato è un intreccio di storie, azioni e aiuto a favore dei più fragili
Giovanna Cornelio, nostra volontaria storica, ha raccontato Donk HM odv nell’articolo dedicato al tema del volontariato e della solidarietà a Trieste pubblicato il 3 settembre su Il Piccolo.
Gli arrivi dalla rotta balcanica: presentato il report dei primi sei mesi del 2023
Giovedì 24 agosto nella sede di Trieste del Consorzio Italiano di Solidarietà (ICS) sono stati presenti i dati relativi agli arrivi dei migranti nel territorio giuliano nel periodo che va da gennaio a luglio 2023.
Emergenza umanitaria al confine tra Ciad e Sudan: il supporto di tutti è necessario
In questo momento la situazione al confine tra il Sudan e il Ciad è molto delicata a causa della guerra civile iniziata in primavera nel primo dei due Paesi. I numeri delle persone che fuggono dal conflitto sono alti e le condizioni di vita sono al tracollo.
Donk Network
Progetto Donky
Dicono di noi

“Il ruolo di Donk si è dimostrato fondamentale nell’affiancarci per assicurare una prima assistenza sanitaria ai richiedenti asilo al loro arrivo a Trieste dalla rotta balcanica. La professionalità dei medici volontari, nonchè la loro sensibilità umana e la predisposizione al dialogo rappresentano un aspetto decisivo per l’avvio di un percorso di accoglienza e protezione”

“La presenza dei volontari di DonK una volta alla settimana, al Centro Diurno di via Udine a Trieste, negli ultimi 10 anni ha reso possibile un monitoraggio delle condizioni di salute di centinaia di persone senza fissa dimora, italiane e straniere, di passaggio o stanziali sul territorio della provincia di Trieste. La collaborazione dei medici si è rivelata preziosa per diagnosticare ed eventualmente segnalare ai servizi specialistici patologie spesso conseguenti alla vita di strada. Motivazione, competenza, umanità e flessibilità caratterizzano il loro servizio destinato a chi spesso soffre nel corpo e nell’anima perché, seppure malato, si trova in una condizione di totale invisibilità”

“Il proficuo rapporto di collaborazione tra Fondazione Caritas Trieste e l’associazione DonK ha permesso di istituire un Ambulatorio medico situato presso la casa di accoglienza “Teresiano” di via dell’Istria a beneficio di tutte le persone accolte presso le strutture della Fondazione. Grazie al supporto di DonK abbiamo potuto prestare particolare attenzione alle situazioni maggiormente vulnerabili e alle persone appena inserite nelle nostre strutture”
Come Aiutarci
Il sostegno di privati, aziende, fondazioni, permette a DonK HM di curare ogni giorno chi ne ha bisogno e
non ha accesso all’assistenza del Sistema Sanitario Nazionale italiano. Così possiamo svolgere un’azione di prevenzione
e alleggerimento dei servizi di emergenza e portare, con progetti sostenibili nel tempo, assistenza sanitaria gratuita in Paesi
dove l’accesso alle cure è davvero limitato.