La scorsa settimana i medici volontari si sono recati a Casa Stani, il centro di accoglienza gestito da Caritas Trieste, per effettuare un primo screening a donne, ragazze e bambini provenienti dall’Ucraina che qui trovano ospitalità. In attesa di formalizzare le pratiche amministrative e burocratiche per la richiesta del visto, e quindi poter accedere al Servizio Sanitario Nazionale, è importante poter garantire loro un appoggio medico – grazie anche alla presenza preziosa delle mediatrici russe e ucraine – per valutare lo stato generale di salute e verificare le eventuali esigenze specifiche di chi, per esempio, non ha portato con sé sufficiente scorta di farmaci o ha bisogno di controlli periodici rimasti in sospeso. 

Insieme a questo, il conto PayPal dell’associazione (https://bit.ly/PayPal-per-DonkHM) è sempre attivo e i soldi che vengono raccolti ora vengono usati per acquistare materiale sanitario specifico da inviare in Ucraina e alle frontiere, attraverso canali dedicati. 

DonK HM, inoltre, vuole porsi come collettore di medici e infermieri (anche in pensione) che sentano il desiderio di mettersi a disposizione, di donare una parte del proprio tempo e della propria professionalità per affrontare anche questa emergenza, di cui quello che stiamo vivendo è probabilmente solo l’inizio. Chi è interessato può scrivere a info@donkhm.org oppure telefonare al numero 351 757 0753 (valido anche per WhatsApp e Telegram).