Donk Humanitarian Medicine odv
DonK Humanitarian Medicine è un’associazione di volontariato socio-sanitaria, indipendente e apartitica, che offre assistenza sanitaria gratuita a tutte le persone, sia stranieri sia italiani, cui non è garantito l’accesso alle cure mediche. Nonostante il Servizio Sanitario Nazionale italiano offra assistenza sanitaria gratuita per gli indigenti e i richiedenti asilo in condizioni di urgenza, esistono ancora dei vuoti temporali in cui queste persone non hanno accesso alle cure mediche di base. DonK HM è inoltre presente con iniziative per promuovere una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani.
I Nostri Numeri
Visite dal 2012
Volontari Attivi
Ambulatori presidiati nella provincia di Trieste
Supporto Telefonico
Progetti in Corso
Progetto Donky – L’ambulatorio mobile di Donk Humanitarian Medicine odv
Donky è l’ambulatorio mobile acquistato grazie al prezioso contributo di Fondazione CRTrieste e di Rotary Club Trieste.
Corso di formazione – Progetto “OnLine – Servizio di assistenza medica a distanza”
Diverse attività di teleconsulto e formazione online per garantire il diritto alla salute di ciascun individuo.
Progetto “Help – L’ambulatorio per tutti” – Assistenza sanitaria e orientamento
Assistenza sanitaria e orientamento per l’accesso di tutti a servizi sanitari del SSN per persone in difficoltà economiche e sociali.
Notizie
Il nostro primo crowdfunding è online!
Sulla piattaforma Rete del dono abbiamo creato un crowdfunding proprio per sostenere la formazione di medici e infermieri volontari.
Pubblicata su “Il Domenicale di San Giusto” l’intervista di Domiziana Avanzini al nostro presidente Stefano Bardari
Il nostro presidente Stefano Bardari, intervistato da Domiziana Avanzini, ha raccontato dell’impegno della nostra Associazione che fornisce assistenza sanitaria gratuita ai fragili e agli indigenti, del significato di “fare rete”, del Festival SALUTE! e dei progetti futuri.
Gloria Salmaso partecipa al Non Profit Women Camp 2024 a Torino
Don Vatta è stato intervistato da Il Piccolo per parlare della situazione esasperante vissuta da diverse persone al Silos (Trieste). Ringraziamo il fondatore della Comunità di San Martino al Campo per aver ricordato le numerose Associazioni di volontariato attive in città che in maniera sinergica operano a favore dei fragili e degli indigenti sottolineando che non c’è indifferenza rispetto a quanto sta accadendo.
Donk Network
Progetto Donky
Dicono di noi
“Il ruolo di Donk si è dimostrato fondamentale nell’affiancarci per assicurare una prima assistenza sanitaria ai richiedenti asilo al loro arrivo a Trieste dalla rotta balcanica. La professionalità dei medici volontari, nonchè la loro sensibilità umana e la predisposizione al dialogo rappresentano un aspetto decisivo per l’avvio di un percorso di accoglienza e protezione”
“La presenza dei volontari di DonK una volta alla settimana, al Centro Diurno di via Udine a Trieste, negli ultimi 10 anni ha reso possibile un monitoraggio delle condizioni di salute di centinaia di persone senza fissa dimora, italiane e straniere, di passaggio o stanziali sul territorio della provincia di Trieste. La collaborazione dei medici si è rivelata preziosa per diagnosticare ed eventualmente segnalare ai servizi specialistici patologie spesso conseguenti alla vita di strada. Motivazione, competenza, umanità e flessibilità caratterizzano il loro servizio destinato a chi spesso soffre nel corpo e nell’anima perché, seppure malato, si trova in una condizione di totale invisibilità”
“Il proficuo rapporto di collaborazione tra Fondazione Caritas Trieste e l’associazione DonK ha permesso di istituire un Ambulatorio medico situato presso la casa di accoglienza “Teresiano” di via dell’Istria a beneficio di tutte le persone accolte presso le strutture della Fondazione. Grazie al supporto di DonK abbiamo potuto prestare particolare attenzione alle situazioni maggiormente vulnerabili e alle persone appena inserite nelle nostre strutture”
Come Aiutarci
Il sostegno di privati, aziende, fondazioni, permette a DonK HM di curare ogni giorno chi ne ha bisogno e
non ha accesso all’assistenza del Sistema Sanitario Nazionale italiano. Così possiamo svolgere un’azione di prevenzione
e alleggerimento dei servizi di emergenza e portare, con progetti sostenibili nel tempo, assistenza sanitaria gratuita in Paesi
dove l’accesso alle cure è davvero limitato.